Provincia di León
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León: il ruggito insondabile che non cessa
Avverti quella sensazione? La provincia più estesa di Castiglia e León custodisce al suo interno un potere tellurico unico, che sgorga direttamente dalla terra stessa. L'espressione più evidente di questa forza la noterai a Las Médulas, paesaggio culturale dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO e una destinazione impressionante ricca di pinnacoli di rame.
Più di 2.000 anni fa, questo territorio era una grande miniera d'oro a cielo aperto dell'Impero Romano. Ti sentirai piccolo di fronte alla magnificenza di un paesaggio che potrai ammirare dal Mirador de Orellán dopo aver percorso uno dei suoi sentieri.
Da questa stessa terra nascono anche i prodotti alimentari leonesi con cui potrai gustare una delle cucine più deliziose della penisola. La cecina e la morcilla de León, il cocido maragato, il botillo del Bierzo, il bacalao al ajo arriero, le alubias o le ancas de rana a la bañezana.
Per favore, non andartene senza aver assaggiato la tortilla guisada (in acqua con aglio, peperone, cipolla e abbondante paprika). Solidità e potenza, due qualità che si applicano al territorio e al carattere leonese, un luogo determinato storicamente dalla Via della Plata e dal Cammino di Santiago.
Queste due porte aperte al mondo hanno avuto origine da antichi tracciati romani e si uniscono in un punto chiave della provincia: Astorga, capitale della Maragatería. Un luogo che incanterà i più piccoli della famiglia, che sognando principi e principesse vedranno il Palazzo Vescovile di Antonio Gaudí. Oggi è il Museo dei Cammini, dedicato a quello di Santiago.
Il Cammino Francese è il più conosciuto. Ma attraverso León passano anche altri percorsi che portano a Santiago, come il Cammino d'Inverno, tracciato appositamente per evitare le dure nevicate di O Cebreiro.
Questo passa per Ponferrada, capitale del Bierzo coronata dal Castello dei Templari, dove il Medioevo e la modernità di una città si fondono. È qui che potrai praticare il riposo del guerriero nell'Hotel AS Ponferrada, un alloggio grazioso ed eccellente per il relax e il recupero delle energie.
Se c'è qualcosa che definisce esteticamente la città di León è l'iconica cattedrale gotica di Santa María de Regla o l'altra 'cattedrale' neogotica della città, la casa Botines di Gaudí. Ma León è anche definita da un tavolo pieno di piccoli piatti nell'Húmedo, un quartiere che devi percorrere da cima a fondo, fermandoti di bar in bar e da tapa in tapa.
Dovrebbero essere considerate Patrimonio Immateriale dell'Umanità. Non chiamarci esagerati, ci darai ragione quando traccerai il seguente percorso: la morcilla de La Bicha, la tortilla de El Flecha, le patatas con ajo y Cayena de El Flechazo o le sopas de ajo del Rincón del Gaucho. E se resti con voglia di più, osa fare un'incursione nel quartiere Romántico per assaggiare le croquetas del Patio o i salumi di Ezequiel.
Paesi incantevoli di León
León è punteggiato da villaggi che nascondono segreti di grande fascino. Sai che in uno di essi si trova l'altalena più alta della Spagna, alta circa otto metri? Si tratta del villaggio di Riaño e lo troverai nel punto panoramico naturale dell'Alto de Valcayo.
Tocca tornare a quel potere tellurico così evidente a León... Questa volta, dall'interno. Ti senti pronto a entrare nelle viscere della provincia e ad ascoltare il suo cuore? Le sale e le gallerie delle grotte di Valporquero ti aspettano: qui potrai camminare tra stalattiti e stalagmiti.
León ruggisce dall'interno, ma se preferisci il silenzio, i villaggi come Balboa, nel cuore della Sierra de Ancares, dove sono ancora conservate le tipiche pallozas con tetti vegetali, saranno i tuoi migliori alleati.